Come indossare perfettamente il reggiseno
- Lisa Gaboardi
- 12 ore fa
- Tempo di lettura: 5 min
Sembra facile, perché tutt’e noi più o meno lo facciamo dall’adolescenza in poi ma non è davvero così. È un oggetto che possediamo tutte ma ben poche lo conoscono. E lo sanno indossare nel modo giusto e il modello adatto al capo che indossano. È il caso di dire che più ce ne è nei nostri cassetti meglio è, divisi per colore e modello. Stiamo parlando di quella croce e delizia che è il reggiseno. Carico di mistero e fascino, molto versatile fino ad arrivare alla più candida comodità. Dal pizzo al cotone stampato, parla di noi e di come ci sentiamo, come poche cose che possediamo e mostriamo o occultiamo,ma mai troppo, sanno fare.Perché sbagliamo reggiseno? Perché non conosciamo a fondo questo articolo, le sue caratteristiche e come indossarlo. In questo articolo ti parlerò di tutto questo in modo che possa esaltare il meglio di te, rendere perfetti i capi che indossi ma più di tutto tu possa sentirti comoda. Non dirò mai abbastanza che il segreto del fascino è la comodità. Essere a proprio agio, con se stesse e con gli altri e nelle più svariate situazioni. E si vestirsi in modo da essere comode dona fascino. Niente che stringe e tira, gratta e pizzica o scivola e scappa ci permette di essere rilassate e tranquille, composte senza cercare di sistemare quei fastidi qui sopra citati in modo più o meno discreto e peggio di tutto sopportare con malcelato fastidio e una voglia matta di togliere l’oggetto di tanto disagio. Quante, troppe volte il responsabile è proprio il reggiseno sbagliato per noi. C’è anche la libera scelta, senza sentirsi femminista sessantottine di farne completamente a meno. E per quanto sembra strano a volte questa è la sciolta giusta per certi capi di abbigliamento. O per uno stile preciso. E anche indifferentemente che il senso sia tonico e scolpito, minimal o abbondante o rilassato dal passare del tempo e dallo scorrere della vita.Ma concentriamoci su come indossarlo per bene. Quindi 1.conosciamo come è fatto. 2. I modelli in commercio. 3. Il nostro tipo di seno e il modello giusto per lui. 4. Quel gran mistero delle taglie e delle coppe. 5. Ad ogni capo il suo reggiseno. 6. Come prendercene cura dal bucato alla manutenzione. 7.accessori utili e piccoli segreti.
Cominciamo con il conoscere questo nuovo amico. Fondamentalmente è composto da ganci, coppe ed elastici. Ogni uno ha la sua funzione e la sua forma. Partiamo dai ganci con cui lo chiudiamo. Sul dietro (centrale o di lato) o davanti cambia la vestibilità e la comodità con cui lo chiudiamo. Parlando di chiusura davanti è la più comoda, con un gancio a scatto, un incrocio o più ganci se il modello è alto. Questo modello ha la fascia sulla chiesa intera e per magliette o vestiti lavorati sul davanti e con la schiena liscia è l’ideale. Tuttavia quello con un gancio o due o tre ganci regolabili sulla schiena resta il più diffuso. Ogni una di noi lo indossa a modo suo chi allaccia davanti e lo gira infilando poi le spalline e chi parte dall’ indossare le spalline chiudendo i ganci direttamente sulla schiena. Richiede scioltezza e capacità di procedere senza vedere, ma con la pratica tutte lo possiamo fare. È un mini corso di yoga. La tecnica perfetta nel fare questo non esiste, ad ogni una la sua, ma il vero segreto per indossare qualsiasi modello è che prima di chiudere l’allacciatura dobbiamo piegarci in avanti, consentendo così al seno di staccarsi libero dal nostro corpo, essere raccolto nel reggiseno con il gesto della chiusura e nel tornare in posizione dritta, accade il miracolo. Il seno si adagia comodamente nella coppa. Non resta schiacciato da elastico e ferretti. Rimane alto e pieno con naturalezza. Il canale tra i seni risulta sensuale ed elegante. Tutto grazie alla giusta postura nell’indossarlo. . Provare per credere. Tutte le mie clienti da sempre conoscono questo affascinante segreto.
I modelli in commercio sono tanti, sia per forma della coppa, larghezza degli elastici che fanno da spallino che per utilizzo specifico. Ogni commessa di negozio specializzato vi saprà indicare quello perfetto per le vostre necessità. Senza spallino, all’americana, elastico largo, tutti quelli decorati ( evitate quelli trasparenti. Non è vero che sono invisibili e stanno male. Lo spallino deve sempre restare nascosto.) un capitolo a parte sono quelli sportivi.
il nostro tipo di seno rientra in una delle quattro macro categrie… largo,a pera,grosso, adolescienziale. Già i nomi definiscono perfettamente la categoria e quindi diventa facile capire il proprio tipo di seno. ad ogni seno il suo reggiseno dunque.per il seno largo, sarà quello tagliato a T. per il seno apera quello a triangolo, per quello largo vanno bene entrambi perche il suo modello si definisce per larghezza degli elastici, degli spallini, del tessuto che dalla coppa raggiunge lachiusura, dal tipo di chiusura;tutto largo, come la coppa e il seno che accoglie.Per quello adolescenziale , è indicato l’inmottito perlogiche ragioni. Quelli a fascia, a balconcino e di pizzo senza fodera e lo sportivo, sono reggiseni per determinate occasioni. Non per determinati tipi di seno.
quello delle taglie e delle misure è un mistero presto svelato. la taglia si riferisce alla circonferenza del bacino. la misura alla dimensione della coppa da A B C in avanti. E l’incrocio di questi due parametri che permettedi trovare il reggiseno giusto la tabella sotto riportata aiuta molto nella ricerca del reggiseno perfetto
OGNI CAPO HA IL SUO RGGISENO.Non tutti i reggisenosono adatti a qualsiasi capo. I capi in maglina, lana e comunque elasticizzati vanno indossati con reggiseni mbottiti, di maglina e lisci per non essere evidenti sul tessuto del capo. I capi scollati, senza spallini o a barchetta, all’americana e con tagli e trasparenze richiedono un reggiseno a fascia senza spallini, per le scollature profonde sulla schiena serve un reggiseno con un lungo cinturino da incrociare più basso della scollatura e allacciato davanti. i reggiseni in pizzo, sfoderati ee trasparenit andrebbero indossati con capi non aderenti e non trasparenti, sotto maglioni e maglioncini camicie e felpe. anche il reggiseno della sposa segue queste regole. il colore del reggiseno e della mutandina andrebbero sempre coordinati tra loro e al colore dominante dell’abbigliamento.
Una regola fissa, impone che il reggiseno sia lavato a mano. Per proteggere gli elastici e pizzi e i ganci. la lavatricecon centrifughe e altri capi presenti nel cestello causa fregamenti che rovinano il tessuto e i componenti così delcati di questo indumento.
gli accessori servono a rendere piu comodo il reggiseno o a migliorarne la funzione, come le prolunghe da agganciare alla chiusura se e' diventato troppo stretto, o le imbottiture per rialzare il seno. parti sostituibili in caso di deteriroramento e facilmente reperibili in merceria sono gli anelli di aggancio degli elastici, gli elatici stessi, ganci gancini a scatto o a inserto per chiderlo.
a questo punto sbagliare il reggiseno e' davvero impossibile.
Sperando di esservi stata utile, vi abbraccio.





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