Le piccole sarte

Fin da piccola, sotto la guida di mia nonna, realizzavo modelli in miniatura degli abiti che vedevo o disegnavo.

Per questo motivo, le mie prime clienti sono state le bambole delle mie compagne di gioco, avevamo 6/7 anni.

Oggi sembrano poche, ma 60 anni fa era ancora normale se pensiamo che fino agli inizi del 1900 le sartorie erano piene di bambine sarte di quell'età. Lavoravano 12 ore al giorno e anche di più e nel fine settimana portavano a casa il lavoro da finire, con l'aiuto delle sorelle e dei fratelli più piccoli. Mia nonna stessa ha imparato dalla sorella della mia bisnonna, ancora da bambina, eravamo nel 1920, quest'arte che poi mi ha trasmesso.

Ho imparato da questo metodo a cucire e creare capi su misura.

La mia è una tecnica sartoriale antica che si basa su criteri diversi rispetto a quelli contemporanei, sia nella gestione dei tessuti, del taglio e della confezione, sia nel rapporto con il cliente.

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Un raro libro di ricamo irlandese del 1833. Si tratta di un "manuale di istruzioni" dedicato al lavoro di ricamo, con esempi di ricamo, rammendo e lavoro a maglia, e fu consultato presso la scuola di cucito femminile di Kildare Place, a Dublino.

Il libro è intitolato "Un resoconto conciso del modo di insegnare il ricamo" ed è stato stampato da Thomas White.

Come si può vedere nella foto, le studentesse hanno attaccato i loro lavori alle pagine.

Il libro è stato venduto all'asta da Freeman's

Hindman di Filadelfia, Pennsylvania, per 5.000 dollari.